Ravello, “Terrazzo degli Dei”, già celebre perché conosciuta come città d’arte e di cultura della Costiera Amalfitana, dal 2010 dona ai suoi visitatori un’ulteriore meraviglia, l’Auditorium Oscar Niemeyer che si sposa meritevolmente con la sua già famosa tradizione musicale dei suoi concerti estivi all’aperto. Ravello che ora in una nuova sfida di non voler esser più solo una meta estiva, si ripropone di espandere la sua stagione culturale a tutto l’anno. L’Auditorium è opera del mitico architetto brasiliano Oscar Niemeyer (Oscar Ribeiro de Almeida Niemeyer Soares Filho): nato a Rio de Janeiro il 15 dicembre 1907, unanimemente considerato uno dei più importanti personaggi dell’architettura internazionale. L’Opera si sposa perfettamente con la natura della cittadina costiera, tanto che sembra esser nato dal costone cui si appoggia, la forma appare leggera come un foglio di carta increspato che si adagia sul fianco della collina. La forma ricorda quella di una grande conchiglia, chiusa per custodire nel suo grembo il suono prezioso di musiche soavi e di interpreti famosi. Ma nello stesso tempo l’opera si protende verso il mare, si staglia contro il profilo irregolare delle montagne, si fonde con il paesaggio urbano, mentre le sue candide murature risplendono al sole.