Errico Talamo
nacque a Positano il 6 gennaio 1816 da genitori positanesi. Il
padre Alessandro gestiva un avviato commercio di stoffe tra le
nostre zone, la Sicilia e l'Inghilterra, come la maggior parte
dei positanesi dell'epoca. Studiò a Patti (Messina) dove il
padre si era trasferito per lavoro e completò infine i suoi
studi nel Seminario di Palermo, ove fu ordinato sacerdote. Ritornò
a Positano da sacerdote e svolse quì la sua missione
sacerdotale. Fu parroco con il titolo di Vicario Foraneo.
Proposto per la nomina di Vescovo, non accettò per non
abbandonare il suo paese, cui era particolarmente legato, e le
sorelle nubili. Dedicò gli ultimi anni della sua vita alla
composizione della "Monografia della Città di Positano". Scrisse
altre opere che, purtroppo, sono andate perdute. Morì a Positano
il 9 gennaio 1907. Queste sono le poche e frammentarie
notizie che è stato possibile mettere insieme sulla vita
dell'Autore della presente opera. Di certo Errico Talamo era
uno studioso di teologia ed un grande umanista, come testimonia
la biblioteca che ha lasciato. La maggior parte di detti libri
sono stati donati alla Chiesa Madre di Positano ove sono
custoditi. Fu sepolto nella Cappella del Cimitero di Positano,
nella parte riservata ai sacerdoti e le sue spoglie ora riposano
in un ossario comune. Del canonico Talamo ci resta soltando la
sua monografia di Positano: una testimonianza d'Amore più forte del
Tempo e dell'Oblio.
|